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Severino Doppi, uomo di Luce

tazzina caffè stilizzata

Nella nostra rubrica “un caffè con…” oggi il caffè è veramente speciale, lo sorseggiamo con Severino Doppi, al quale è veramente difficile dare un confine…

severino doppi primo piano

Creativo, eclettico, energico, empatico,   un Naturopata d’eccezione, profondo conoscitore degli alberi, esperto di Cromoterapia e di Biofrequenze, Kinesiologo, fondatore dell’ Associazione Accademia Tesla e della collegata Scuola di Naturopatia…  

foto erbe e fiori

QB. l’elenco delle cose che fai è lungo, ma la base è unica: il benessere della persona. Dove inizia il tuo percorso e perché?

Tutto è iniziato nel riconoscere in me una forte passione per ciò che è legato alle erbe ed alle piante; questa passione mi ha permesso , piano piano,  di ampliare sempre più la mia visione, diplomandomi inizialmente in naturopatia, seguendo successivamente diversi corsi specializzati, leggendo,  studiando,  formandomi anche in autonomia ed iniziando poi a praticare sul campo ed anche a preparare rimedi naturali.
Questo è stato ciò che mi ha dato la possibilità di lasciare andare il mio lavoro da dipendente fisso e dedicarmi completamente alla mia vera passione.
Ho percepito fortemente la fine di un ciclo, l’esigenza di esprimere pienamente il fuoco che avevo dentro e fare una sorta di “salto quantico”.

QB: Una scelta importante quella di lasciare un “lavoro sicuro”..

Per molti può essere folle lasciare un posto di lavoro fisso, statale, a relativamente pochi anni dalla pensione, nell’immaginario collettivo io ero in una situazione lavorativa di estremo privilegio.

Ma il mio non è stato né un gesto folle né un salto nel vuoto perché l’ho fatto con consapevolezza ed ho portato a coscienza che era il momento, non avrei potuto aspettare oltre, sapevo che  diversamente mi sarei auto- danneggiato, sia fisicamente che psicologicamente; questo per me è stato un salto evolutivo importantissimo per la mia vita, se tornassi indietro lo rifarei certamente e senza remore.

QB: Perché l’idea di aprire una Scuola?

Il giorno stesso del mio diploma da naturopata ho deciso di aprire una scuola di naturopatia, perché avevo visto i limiti della scuola che avevo frequentato; questo benchè fosse un’ ottima scuola che io ringrazierò sempre perché mi ha permesso di ampliare in modo consistente le mie conoscenze.

I limiti che ho visto consistevano nella molta teoria e poca pratica, che per un vero naturopata ritengo essere fondamentale.  Ai miei compagni di corso la mia idea non interessava, io sentivo il “fuoco sacro” mentre loro erano forse un po’ spaventati da questo mio atteggiamento diretto e risoluto. Ma anche per questo oggi devo ringraziare, perché il loro rifiuto mi ha permesso di creare il terreno (come in Omeopatia,  se non crei il terreno non puoi curare la malattia..). 

A seguito del mio diploma mi viene proposto di condurre delle lezioni presso la stessa Scuola, questa opportunità mi ha permesso di conoscere colui che sarebbe diventato il socio con il quale condividere la nascita della mia Scuola di Naturopatia.

QB: Caspita! Un Sogno che si materializza…

Eh si, mi sono rivisto e ho visto in lui il mio stesso fuoco; questo è stato il primo alito di vita del mio Sogno..  Abbiamo aperto la Scuola in 4 sedi  (Alba, Rivarolo, Aosta, Bergamo) e lavorato per 3 anni, fino a quando ho sentito l’esigenza di proseguire in autonomia e così, nel 2015,  è nata l’Accademia Tesla che ha mantenuto le sedi di Aosta e Bergamo ed aggiunto Rimini, Castel S. Giovanni, Torino, Lugo di Romagna, Cagliari.

QB: Una Scuola particolare, dove la tua impronta si percepisce in maniera tangibile, palpabile..

Si, la mia scuola è particolare, non è per tutti e per questo motivo io cerco di non superare i 25 iscritti all’anno, questo mi permette di fare una formazione mirata e seguire le persone come è giusto che vadano seguite. Io so che chi si diploma alla mia scuola è in grado di seguire i suoi clienti con la giusta professionalità e soprattutto competenza.

QB: tra l’altro i tuoi docenti sono spesso professionisti di spessore..

E’ una grande soddisfazione! Abbiamo avuto docenti di fama internazionale come Michèl Caffin, che ho fatto arrivare direttamente da Parigi, ideatrice della Dentosofia (NdR: La Dentosofia, dal greco dens=dente e sophia=saggezza, è una terapia   caratterizzata da un approccio umanistico all’arte dentistica, basata su tecniche funzionali conosciute, che pone in evidenza il legame tra l’equilibrio della bocca, l’equilibrio dell’essere umano e più estesamente, quello del mondo intero) e il dr. Fernando Piterà di Clima, medico chirurgo e ricercatore, esperto in omeopatia, omotossicologia, fitoterapia, bioterapie, Meristemoterapia (NdR: definizione coniata nel 1990 dal dr.Piterà, che fa seguito ai suoi lunghi ed approfonditi studi della Fitoembrioterapia di Paul Henry, successivamente chiamata Gemmoterapia Clinica da Max Tetau).
Un medico con un’immensa conoscenza, unita ad una grande umanità e saggezza, un vero gioiello per la Scuola..
Si sono avvicendati anche altri professionisti, come Tristano Tuis che ci ha insegnato molto sulle frequenze a 432 Hertz e 8 Hertz;
Maurizio Forza, un genio della fisica quantistica e non solo, un grande amico con il quale ho scritto il mio primo libro “il linguaggio delle piante nelle stelle”;
Pietro Aldo Barillà, esperto in iridologia, numerologia, radioestesia, che ho conosciuto quando cercavo un docente di radioestesia e con il quale ho avuto subito una risonanza a livello di cuore, con lui ho scritto il mio secondo libro “Lode all’inviolato”, uscito da pochi giorni.

QB: Abbiamo avuto il piacere di leggere “Lode all’inviolato” e ci ha veramente catturato, una guida per il nostro benessere nel corso del 2021, ma con una visione nuova che, per ogni mese, partendo dal simbolo numerologico ed attraversando uno specifico albero, atterra ad esercizi pratici mirati a far risplendere in noi la Consapevolezza e la Luce della Natura.  Una bellissima idea, molto utile per tutti!
Quali sono i prossimi progetti?

“Lode all’inviolato” nasce da un’ intuizione, ero in macchina e la radio trasmetteva l’omonima canzone di Franco Battiato, la via da seguire si è illuminata in tutto il suo splendore..
Visto il successo, tra pochi giorni “ Lode all’inviolato” sarà anche in formato eBook ed inoltre stiamo pensando di farlo diventare un appuntamento annuale, una sorta di amico che ci accompagna tutti gli anni, per tutti i mesi dell’anno.
Vi do anche una notizia in anteprima, ho messo in cantiere il mio terzo libro..

QB: Siamo curiosissimi! Raccontaci…

La mia passione sono gli alberi, gli alberi si e ci raccontano,  il mio prossimo libro, che sarà un percorso interiore e personale e che quindi scriverò da solo, si chiamerà probabilmente “Che albero sei?”.
Ogni persona è legata, a livello caratteriale, ad un albero. Io ho una visione ed un istinto che mi portano, quando vedo una persona, a collegarla ad un albero, mi viene spontaneo..

QB: beh.. adesso siamo tutti impazienti di sapere che albero vedi in noi! E tu? Che albero sei?

Io sono un Larice, una conifera, unica pianta della sua famiglia che si spoglia perchè ha una tale energia nella sua essenza, che rischierebbe di morire se non si spogliasse del suo vestito, in inverno .
Diversa dai suoi simili, che sono saturnini quindi rigidi, lenti e non si spogliano…

Il Larice in autunno passa tutte le fasi del colore, dal giallo, all’arancio, al rosso e finisce con il lasciar andare i suoi aghi che però, a differenza dei suoi alberi compagni, nutrono il terreno, favorendo la crescita di altre piante. Le altre conifere, oltre a non rilasciare nulla, non fanno crescere nulla sotto di loro..

Lo sento molto mio il Larice, io ho dei momenti di picco di grande energia, di passione , di fuoco e ho dei momenti in cui devo lasciar andare gli aghi..  è un albero a me molto caro e mi ritrovo molto in lui.

QB: La tua caratteristica principale è certamente l’Energia, ma quale è il tuo limite?

La cosa che mi ha frenato per molto tempo, in passato, è stata la mancanza di fiducia in me stesso, sapevo di avere le capacità ma non riuscivo a trovare le modalità per esprimerle. Pensavo di non essere in grado di mettere in campo le mie qualità e pertanto mi limitavo, frenando i miei talenti. Probabilmente non era solo il momento giusto…

E poi ho tantissime idee, quindi faccio fatica a farle radicare.
Quelle che ho realizzato rappresentano solo la punta dell’iceberg, negli anni ho avuto tantissime idee, molte delle quali le ho regalate.
Le idee mi arrivano ed il mio carattere mi impone di condividere, il piacere di vedere le mie idee realizzate è immenso, anche se non sono io a realizzarle, non sono certo invidioso..

QB: Hai un sogno nel cassetto?

Nel baule vorrai dire! ?
Il mio più grande sogno è quello di dare la possibilità alle persone, tutte, di stare bene. Questo si può fare in tanti modi, ma mi piace credere alla reale possibilità che le persone possano avere un punto di riferimento, gestito da persone qualificate, al quale appoggiarsi in caso di necessità e che le aiuti a darsi uno strumento di auto-guarigione.
Un minimo comune denominatore: Preparazione, Etica e Moralità, per portare la Luce laddove c’è il buio

Con un gruppo di persone stiamo lavorando per dare forma a questo Sogno, nelle prossime settimane vi racconterò qualcosa in più..   

QB: tu sei un esperto di Biofrequenze,  come è iniziato e come si è evoluto questo percorso?

E’ una delle mie grandi passioni, nel 2007, in Svizzera per seguire un corso di Cromoterapia, ho conosciuto Fausto Pagnamenta e il GDV-Biowell che si utilizza per analizzare il corpo bio-energetico (NdR: Bio-Well, è un modo rivoluzionario, non intrusivo per misurare il campo energetico umano utilizzando una fotocamera specializzata e software di sistema. Ogni scansione restituisce una ricchezza di informazioni significative per offrire una visione veramente olistica dello stato del benessere di una persona).
Ho intuito immediatamente la potenzialità ma non mi potevo permettere l’apparecchio, che ai tempi costava come un’ automobile.
Ma quando tu desideri tanto una cosa, la desideri con il cuore e con la mente e hai una buona Intenzione, l’Universo risponde: una persona di cuore mi regalò l’apparecchio dicendosi sicura che ne avrei fatto un buon uso, io iniziai ad utilizzarla praticando prezzi alla portata di tutti, perché tutti devono avere la possibilità di usufruire dei benefici. (NdR: i prezzi di mercato di un’analisi Bio-Well sono mediamente alti/medio-alti, Severino ha diviso per 5 il prezzo di mercato).
(nella foto a fianco con Konstantin Korotkov, inventore del Bio-Well)

QB: tra le tante cose che fai e hai fatto, ci sono anche molti eventi importanti..
Hai portato nei tuoi eventi  Konstantin Korotkov (l’inventore del Bio-Well); Ananda Bosman, il visionario musicista e cosmologo, pioniere nel campo dell’intonazione musicale a 432Hz e 8Hz;  Nassim Haramein , il famoso fisico teorico americano conosciuto per la sua La Teoria del Tutto, basata sull’esistenza di un universo infinito, nel quale ogni cosa sarebbe interconnessa, compresi gli esseri umani.
E poi il nostro italianissimo Beppe Vessicchio
, conosciuto come direttore d’orchestra ma anche ricercatore nel campo della musicoterapia e sulle modalità di influenza delle note sui recettori del nostro corpo.  E anche Carlo Ventura, Cardiologo e professore di Biologia molecolare…
Insomma… tutte punte di diamante! Anche qui una grande soddisfazione..

Certamente si, provo un gran piacere  nella Condivisione, il Sapere senza Condivisione non ha lo stesso valore e sapore. E poi con alcuni di loro è nata una grande amicizia,  e questa è una cosa bellissima..

QB: Grazie per la piacevole chiaccherata, ci rivedremo su questi schermi con le novità, e… qualcosa ci dice che accadrà presto!  

Nel frattempo, dedichiamoci alla lettura … 😉

Lode
all’inviolato

Il linguaggio delle Piante nelle Stelle

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