Spirale, forma della Vita

Tra i tanti simboli e le geometrie ancestrali che possiamo incontrare in
un percorso di ricerca verso i significati esoterici della “Forma”,
sicuramente la spirale è il simbolo più diffuso e noto, anche agli scettici.
Dal Macrocosmo al Microcosmo, dalla forma delle galassie al DNA
degli organismi viventi, la spirale è in assoluto la Forma della Vita.

Inserita in qualità di decoro su opere d’arte e templi di ogni religione, da Oriente ad Occidente, ad evocare probabilmente le Forze Cosmiche, per il suo stretto richiamo alle stelle, o semplicemente come tributo alla vita terrena, essendo la forma più diffusa tra le creature viventi.
Ma, ciò che gli archeologi spesso ignorano è il ruolo, la funzione magica ed alchemica della forma della Spirale in quanto essa è un vero e proprio connettore di Energia.
Oraria o antioraria, destrogira o levogira la spirale è uno strumento, un percorso, un tracciato dentro il quale le Energie e le Informazioni in qualche modo scorrono, al fine di essere concentrate o disperse, in base appunto al senso rotatorio adottato.

Spesso rappresentata sulle tombe di diverse civiltà Neolitiche, a volte in una doppia spirale, come ad annunciare al “Mondo Sottile” la morte sul piano fisico e la nascita sul piano spirituale del defunto.
Arrivo e partenza, entrata ed uscita dal piano fisico della materia, rappresentata dal verso opposto delle due spirali connesse.

L’ Acqua tra tutti gli Elementi conosciuti è particolarmente sensibile alla forma spiraleggiante, non a caso gli antichi agricoltori e i più moderni sostenitori dell’agricoltura biodinamiche spesso la adoperano per dinamizzare le acque stagnanti finalizzate all’irrigazione.
Non a caso, è spesso incisa nelle fonti battesimali di diverse chiese, soprattutto di derivazione celtica (tra tutte le popolazioni a noi vicine, forse quella che ha mantenuto più a lungo la magia degli elementi, ed il contatto con le forze ancestrali del pianeta) con la funzione magica di caricare, consacrare, attivare l’acqua della fonte battesimale, della forza divina, per connetterla all’anima del battezzato, per mezzo dell’ elemento Acqua.

Oppure è la forma archeologica scelta per la costruzione di molti pozzi, per attingere acqua sotterranea, dalla funzione misteriosa e bellissima.
Contrariamente al Cerchio, simbolo di perfezione, della chiusura e dell’arrivo (quindi simbolo del compiuto e dell’immutabile e pertanto strettamente rappresentativo del concetto di Dio) la Spirale è invece il simbolo del perfettibile, dell’ apertura, del continuo mutamento verso l’ Infinito e pertanto strettamente connessa all’Uomo e all’Universo in continua espansione.

Guardiamoci intorno, esempi di spirali ne troviamo tanti, nelle opere dell’Uomo ma soprattutto nella Natura..

spirali varie

Autore

iubenda Certified
Bronze Partner
Traduci »