Arancio

L’albero di arancio esiste di tue tipi differenti: arancio dolce (senza spine e frutti dolci conosciuti in tutto il mondo) e arancio amaro (con spine e frutti amarognoli). L’arancio dolce deriva certamente dall’arancio amaro.

L’albero di arancio fu portato in Europa dagli Arabi, che ne avviarono la coltivazione in Sicilia nel IX sec D.C. Oggi è diffusa in tutta l’area del Mediterraneo ed in Sudamerica.

albero di arancio
albero di arancio

E’ una pianta sempreverde, che può arrivare fino a 6 mt di altezza, i suoi fiori sbocciano tra marzo ed aprile e i frutti si raccolgono, a seconda delle varietà, tra novembre e giugno.

E’ un richiamo alla prosperità (Madre Terra regalo alberi di pomi d’oro, simbolo di amore e fecondità, alle nozze di Zeus ed Era) e sono simbolo di amore e salute per chi le riceve (da qui la tradizione di regalarle a Natale!)

La vibrazione che emana l’arancio rischiara il cuore dell persone tristi ed ansiose, rappresenta il Sole, la vita, l’evoluzione (mica è un caso che i monaci buddhisti si vestono di arancione.. 🙂 )

L’olio ha affinità con il cuore e quindi può essere impiegato per tutti i problemi, fisici o emozionali, che lo coinvolgono. E’ utile per combattere i pensieri tristi e l’insonnia che ne deriva, stimolando anche la ghiandola pineale a produrre melatonina.
E’ l’olio della “leggerezza dello spirito”, placa l’ansia, gli attacchi di panico, colora i pensieri grigi, rifiuta il pessimismo.

Sostiene l’attività dell’emisfero destro del cervello, favorisce quindi l’intuizione, la creatività, fa emergere il talento che c’è dentro di noi.

Negli ambienti dove ci sono spesso tensioni, aiuta a migliorare l’atmosfera.

Dall’arancio si estraggono diverse essenze e si usano diverse parti della pianta: le bucce (olio essenziale di arancio dolce e di arancio amaro), i fiori (olio essenziale di Neroli), foglie e ramoscelli (olio essenziale di Petit Grain)

FAMIGLIA BOTANICARutacee
ORIGINECina
METODO DI ESTRAZIONESpremitura a freddo della scorza
PARTI UTILIZZATEBuccia
PROFUMOdelicato e fresco, fruttato, dolce, frizzante
INTENSITA’1
NOTAtesta (alta)
AZIONEapparato digerente, sistema immunitario, equilibrio emotivo, pelle, sistema nervoso
PROFILO CHIMICO PRINCIPALEMonoterpeni (Limonene > 85%)
METODI DI APPLICAZIONEaromatico, topico, interno
COMBINAZIONI OTTIMALIcannella geranio incenso lavanda
AVVERTENZEFotosensibilizzante per 24h. Può causare dermatiti in soggetti sensibili al limonene

Autore

iubenda Certified
Bronze Partner
Traduci »