Per memoria dell’acqua si intende la capacità dell’acqua stessa di conservare una “impronta” di tutto ciò con cui è venuta in contatto (e questo è peraltro anche il principio di base della Omeopatia e della Floriterapia)
L’acqua in base alle sue caratteristiche chimiche, biofisiche ed elettromagnetiche è infatti in grado di ricevere frequenze d’onda e memorizzarle, comportandosi quindi come un’antenna, ma anche di trasmettere le onde memorizzate
In merito alla memoria dell’acqua moltissime ricerche e studi sono stati effettuati da diversi scienziati e ricercatori, il più conosciuto è probabilmente Masaru Emoto (1943-2014), scienziato giapponese, secondo il quale l’acqua ha la capacità di rispondere agli stimoli esterni.
Masaru Emoto ha messo a punto una tecnica che ha consentito di scoprire i molteplici segni del linguaggio figurativo con cui l’acqua risponde agli stimoli esterni.
Attraverso questa tecnica è possibile fotografare i cristalli ottenuti dal congelamento di acqua sottoposta alle vibrazioni di parole, musica, pensieri o stati d’animo.
L’acqua è infatti in grado di registrare la vibrazione di una energia estremamente sottile, definita nella cultura giapponese Hado (letteralmente “cresta dell’onda”).
Gli esperimenti dimostrano che i cristalli dell’acqua modificano la propria struttura in relazione dei messaggi che ricevono; l’acqua sottoposta alle vibrazioni di parole e pensieri positivi forma dei cristalli bellissimi , l’acqua sottoposta alle vibrazioni di parole e pensieri negativi reagisce creando strutture amorfe e prive di armonia.

Questo significa che le parole, in qualunque forma (dette, scritte, pensate) entrano in risonanza con l’acqua (tutta l’acqua, anche quella di cui noi siamo composti), modificandone la struttura.
L’acqua presente in tutti gli organismi viventi, quando entra a contatto con la materia biologica si struttura in forma organizzata e coerente, che viene determinata dalle frequenze specifiche emesse dalla materia vivente stessa. Questa peculiare organizzazione biologica dell’acqua viene definita Supercoerenza (ovvero coerenza tra Domini di Coerenza, che definisce il fatto che quando l’acqua registra un’informazione nei suoi gruppi di molecole, acquista nuove proprietà, anche se la composizione chimica resta invariata).

Sono ormai molteplici gli studi sull’acqua informata (acqua coerente) da parte di numerosi scienziati, in tutto il mondo.
Ora può essere un pò più facile comprendere quelli che vengono definiti “miracoli” delle acque coerenti di molti santuari nel mondo, ad esempio Lourdes.
La presenza di molti minerali in questi luoghi e la loro frequenza vibrazionale, sembrano trasferire un informazione elettromagnetica alla struttura dell’acqua che si organizza così in maniera coerente e porta al benessere chi la beve o ci si immerge.
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