Immaginiamo un oggetto che vibra. Forse possiamo anche udire il suono che produce muovendosi.
Gli scienziati ci dicono che tutto vibra, perciò tutto emette un suono, anche un minuscolo sassolino nella strada, che se lo prendi in mano non senti niente.
L’orecchio umano è in grado di udire suoni approssimativamente compresi tra i 15 e i 20.000 hertz (un hertz equivale ad una vibrazione al secondo).
Gli esseri umani non riescono ad udire nulla che abbia una vibrazione al di sopra od al di sotto di questo intervallo; quindi il fatto che non riusciamo a sentire un suono non significa che non venga prodotto.
Quindi il nostro minuscolo sassolino esiste, sta vibrando e quella vibrazione sta producendo un suono, anche se infinitesimale.
Questo concetto era forse compreso meglio dagli antichi; un detto buddista parla di Kannon, la dea della pietà e della compassione, e la descrive come capace di vedere e percepire tutto.

Tutta l’esistenza è vibrazione e suono, e la vibrazione è la vita stessa, senza vibrazione non esisteremmo.
I giapponesi scrivono la parola Vita usando il carattere

In cima il tratto a forma di tetto, sotto il quale c’è una persona che sta dormendo, simbolizzata dalla linea orizzontale; sotto la persona che dorme ci sono due simboli che, messi insieme, si riferiscono all’atto di picchiettare.
Si può paragonare questo gesto alla creazione della vibrazione e così alla creazione della vita.
Questa forza vitale che rende possibile la nostra vita è la stessa che rende possibile l’esistenza del sassolino.
Dire che qualcosa esiste equivale a dire che vibra e tutto ciò che vibra ha vita.
Quindi senza vibrazioni per noi sarebbe impossibile vivere, ma la semplice sopravvivenza non è sufficiente, siamo d’accordo vero?
E qui entra in gioco la Risonanza, se la Vibrazione è energia la Risonanza è il modo in cui essa si propaga, per cui la Risonanza è in grado di trasmettere Energia.
Questo è importante perchè significa che l’Energia non può essere trasmessa unilateralmente ma richiede la risonanza di almeno due elementi.
L’Energia che è intorno a noi non è sempre stata lì ma è proveniente dalle epoche passate ed è stata trasmessa fino a noi; seguendo il percorso a ritroso arriviamo fino alla Creazione, al concepimento dell’Universo e quindi alla prima vibrazione. Affascinante vero?? 🙂
Per trasmettere l’energia della risonanza della creazione era necessario un elemento, una sostanza, che si rivelò essere l’ Acqua.
L’ Acqua quindi fu, fin da allora, ed ancora oggi, funzionale alla formazione ed al sostentamento della VITA. Non esiste Vita senza Acqua.
Comprendendo che la Vita è Vibrazione, è facile capire come la Vita dopo la morte sia possibile.
Poichè la Vibrazione è Vita, la Vita non necessita di un corpo per poter continuare.
Pensa al corpo come a una sorta di vestito in affitto, che ad un certo punto devi restituire…
ma di questo parleremo prossimamente.. 😉